ACCENSIONE DELL'ALBERO: E CHE NATALE SIA!
Anche quest’anno, il giorno della Festa dell' Immacolata, molti cittadini si sono ritrovati in piazza per l’accensione dell’Albero della Comunità che, di fatto, come ormai da tradizione, dà inizio agli appuntamenti natalizi nel nostro paese.
Particolarmente suggestive le iniziative previste dal calendario (v. brochure manifesto Natale 2016) che, da oggi fino alla Befana, certamente regaleranno molte emozioni.
Chi, questa sera, ha partecipato a questa bella manifestazione non ha potuto non notare la metamorfosi natalizia della nostra piazza; a parte l’albero, i presenti hanno potuto ammirare un PRESEPE che, per come è stato ideato e strutturato, definire unico è certamente riduttivo.
Per non cadere in un’enfasi esagerata questa volta preferiamo “far parlare” le immagini per far rendere conto a tutti, soprattutto a quelli che non hanno la possibilità di ritornare nel nostro paese per le feste, del grande lavoro che è stato fatto.
Già, un grande lavoro !
Da che mondo è mondo niente si fa senza impegno e sacrificio.
Quindi, a prescindere da ogni cosa, bisogna dire un grosso grazie alla vera artefice che ha organizzato minuziosamente tutto ciò: L’associazione “Le Notti del Grano”.
Un gruppo di ragazze che, partite alcuni anni fa tra lo scetticismo generale, in tutto questo tempo hanno saputo regalare, con le iniziative da loro promosse, emozioni a ripetizione.
A parte l’evento estivo “La Notte del Grano”, che anno per anno è riproposto in maniera rinnovata tanto da raggiungere una grande notorietà ed essere considerato un appuntamento fisso anche per molti forestieri, a queste ragazze va dato merito di aver, in ogni evento, “contagiato” anche tanti volontari, tra cui diversi artigiani.
E, pertanto, anche a loro va dato il giusto riconoscimento per la qualità del lavoro svolto: è stato davvero ammirevole vedere nelle settimane passate tanti di loro adoperarsi per preparare tutto alla perfezione in modo da non lasciare niente al caso.
Inoltre, a nostro giudizio, a questo “gruppo rosa” va dato un altro grande merito: quello di aver “acceso la luce” e rendere funzionale quel capannone comunale di via San Vito che prima era adibito solo a deposito di mezzi (per non dire anche di discarica abusiva, ora bonificata, di pneumatici usati; cosa, questa, evidentemente sfuggita agli ambientalisti-ecologisti unidirezionali) mentre oggi può essere immaginato anche come un “laboratorio multiuso”.
Permetteteci un' ultima considerazione.
Da più parti nel recente passato, anche in ambienti politici o pseudo tali, sono state avanzate critiche perché a livello sociale non si organizzava niente (molti certamente ricorderanno i riferimenti alla mancata festa di carnevale) , ebbene possiamo partire dall’esempio che ha dato L’associazione “Le Notti del Grano”, che, come detto innanzi, ha dimostrato impegno, sacrificio e costanza nel fare le cose, per cercare, almeno a livello sociale, di unire le forze, magari partendo dal rinnovamento della PRO-LOCO – a proposito noi naturalmente siamo favorevoli che venga intestata al mitico DANTE CASTUCCI come proposto da qualcuno- per un maggiore coinvolgimento e una migliore gestione di tutti gli eventi da fare nel corso dell'anno.
Per far si che ciò si realizzi, a nostro giudizio, non occorrono truppe e men che meno generali senza esercito, ma soltanto la volontà unita a passione di impegnarsi disinteressatamente per il sociale.
La nostra associazione , in questo senso, è disponibile a fare la sua parte e a collaborare con tutti.
Intanto questa sera, anche grazie a dei bimbi straordinari che hanno cantato le canzoni natalizie sotto l'albero, c'è stata una bella atmosfera di festa che noi ci auguriamo ci accompagni fino alla fine.
BUONE FESTE A TUTTI.
Staff Aquilonia-Carbonara
AQUILONIA - Si scrive Aquilonia, si legge Montclair.
Una nuova avventura di “Sister City” è diventata realtà grazie all’approvazione del progetto ideato e proposto dall’Associazione AquiloniaCarbonara del Presidente LelloGala, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale di Aquilonia e quella di Montclair, ridente cittadina del NewJersey, negli States dove è presente una numerosissima comunità di Aquilonesi di prima, seconda e terza generazione. Dell’iniziativa, nei mesi scorsi, era già stato interessato il Com.it.es, Comitato degli Italiani all’Estero del New Jersey che attende quanto prima, dopo l’ufficialità arrivata dall’assise cittadina di Montclair lo scorso 29 novembre 2016, le comunicazioni ufficiali da parte del Comune di Aquilonia che saranno trasmesse, contestualmente, all’Ambasciata italiana di Newark. Dunque, finalmente, una grande intuizione giunta all’epilogo anche grazie all’intervento determinante di LelloMarzullo membro del Club San Vito Martire di Montclaire che durante l’ultima riunione del “Committee” cittadino, è riuscito ad illustrare alla perfezione le motivazioni del gemellaggio, creando un filo diretto tra le due comunità, teso a rafforzare, di fatto, un legame già esistente tra le due realtà. Il “The sister city”, sostanzialmente, si presenta come lo strumento ideale per favorire relazioni istituzionali, commerciali e culturali creando occasioni di incontro, conoscenza e condivisione della propria storia e del proprio futuro.
L’anno 2017 sarà costellato da numerose iniziative che saranno messe in campo dai due Comuni di Aquilonia e Montclair anche per il tramite del Club Aquilonesi San Vito Martire e Aquilonia Carbonara.
Il primo incontro è previsto in Italia in occasione dei festeggiamenti solenni in onore di San Vito Martire che ricadranno nel mese di giugno.
Il Sindaco di Montclair, Robert D. Jackson, e una sua delegazione saranno ospiti in Irpinia. Successivamente ad ottobre, in occasione del Colombus Day, sarà Aquilonia a ricambiare la visita, ufficializzando nuovi protocolli di intesa rivolti al rilancio di ulteriori interscambi culturali.
La grande intuizione di Lello Gala, ex sindaco di Aquilonia e dell’Assessore comunale Mirco Annunziata, ha portato Aquilonia a stringere un patto storico di amicizia e di fratellanza oltreoceano con Montclair, una cittadina straordinaria che ha accolto numerosi concittadini aquilonesi all’inizio del ‘900, dove tutt’oggi, rappresentano una parte attiva ed integrante della vita politica, sociale e culturale, contribuendo in modo significante allo sviluppo economico-sociale della Città e del Paese stesso.
Un primo passo, o meglio dire “step”, verso altre numerose iniziative. Tra queste, non dimentichiamo, quella di conferire la cittadinanza all’attore Italo-Americano Joe Pesci, originario di Aquilonia e dettosi disponibile, quanto prima, ad incontrare le istituzioni irpine. Da qui, dunque, la necessità di mantenere viva la memoria delle due comuni radici, trasmettendo alle giovani generazioni il messaggio della integrazione dei popoli per la diffusione della pace e della solidarietà.
Good luck to the twinning between Montclair and Aquilonia and thanks for believing in it (Buona fortuna per il gemellaggio tra Montclair e Aquilonia e grazie per averci creduto).
Walter Capone
GEMELLAGGIO MONTCLAIR
Caro sindaco di Montclair,
Aquilonia e la sua gente è onorata di poter scrivere definitivamente la parola gemellaggio con la vostra città. La nostra dovrà essere una fratellanza basata sulla salvaguardia delle tradizioni storiche, religiose, culturali e gastronomiche. La nostra terra, l’Irpinia, è soprattutto luogo di Santi e tradizioni: San Gerardo Maiella rappresenta il fulcro religioso e il grande spettacolo dell’acqua a lui dedicato, unico nel suo genere, colora e dona amore ad ogni occhio e cuore. Ed è questo, oltre a tantissime altre cose, che vorremmo farvi scoprire nella nostra amata Patria: da qui un formale invito rivolto a voi ed ad una vostra delegazione, caro Sindaco, per il prossimo giugno in Italia, quando Aquilonia celebrerà i festeggiamenti in onore di San Vito Martire. Festeggiamenti che riguarderanno anche la Comunità di San Vito Martire in America, composta da numerosissimi nostri compaesani. In quella occasione, oltre a scoprire le peculiarità del nostro paese e del territorio che lo circonda, saremo lieti di accompagnarvi in un viaggio variegato che spazia tra il meglio della nostra storia, cultura, tradizione e arte culinaria che, sperando lo Vogliate, saremo lieti ed onorati a ricambiare in ottobre, lì da voi, in occasione dei festeggiamenti del Columbus day. Dunque, caro sindaco di Montclair, l’augurio di entrambe le rappresentanze deve essere quello di far divenire tali celebrazioni di interscambio socio culturali di carattere internazionale sempre più frequenti e di esaltare con tali manifestazioni la terra di origine degli attuali emigranti con lo scopo di conclamare la loro evoluzione sociale sul territorio americano. Restando fiducioso di una vostra positiva ed immediata risposta affinchè il sogno di fratellanza tra le nostre comunità possa avvenire nel più breve tempo, voglio cogliere l’occasione per trasmettere amore a voi e a tutta la cittadina di Montclair con il desiderio di abbracciarvi presto insieme a tutta la gente di Aquilonia.
Il Sindaco e l’Amministrazione comunale di Aquilonia
Dear Major of Montclair,
Aquilonia ant its people is honored to finally write the word “twinning”with your city. Ours will be a fraternity based on the safeguard of our culinary, cultural, religious and historic’s traditions. Our land, Irpinia, is in particular a land with strong traditions and Saints : Saint Gerarg Maiella is the religious hub and his water-show in the lake, is a very unique and coloured show that give love to everyone. We would love to show you everything like this in our homeland: because of this, we would like to invite you and your delegacy, dear Major, here in Italy next June, when Aquilonia will celebrate Saint Vito Martire. Celebrations that will be celebrated too in the community of Saint Vito Martire in America. In this day, we will be honored to guide you in a colorful and amazing journey to discover our history, culture and culinary art with the hope that, if you want, you will return this invitation for the celebration of the Columbus Day, in October, in your homeland. Dear Major, we wish that these intercultural exchanges will become more frequent, especially to magnify and celebrate every side of both Land. Hoping to receive a fast and positive answer, so that to create a strong twinning between our communities, I wish to the city of Montclair all the best and the love with the hope to have you here with us as soon as possible.
Major and the Administration of Aquilonia.
Il 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, non è una data a caso. E' il ricordo di un brutale assassinio, avvenuto nel 1960 nella Repubblica Dominicana, ai tempi del dittatore Trujillo. Tre sorelle, di cognome Mirabal, considerate rivoluzionarie, furono torturate, massacrate, strangolate. Buttando i loro corpi in un burrone venne simulato un incidente. Non sempre, non ovunque, le cose sono cambiate da quel giorno: basti pensare alle bambine dell'India che quasi ogni giorno vengono stuprate e uccise, ma anche a casa nostra, dove la violenza contro le donne è spesso nascosta in ambito domestico.
La Giornata è stata istituita dall'Onu con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999. La matrice della violenza contro le donne può essere rintracciata ancor oggi nella disuguaglianza dei rapporti tra uomini e donne. E la stessa Dichiarazione adottata dall'Assemblea Generale Onu parla di violenza contro le donne come di "uno dei meccanismi sociali cruciali per mezzo dei quali le donne sono costrette in una posizione subordinata rispetto agli uomini".
I dati dell'Onu rivelano che il 35% delle donne nel mondo ha subito una violenza fisica o sessuale, dal proprio partner o da un'altra persona. Il rapporto sottolinea anche che due terzi delle vittime degli omicidi in ambito familiare sono donne. Nel mondo solo 119 Paesi hanno approvato leggi sulla violenza domestica e 125 sul 'sexual harrassment' (le molestie a sfondo sessuale). Dalla ricerca Onu arriva anche la conferma che prosegue la discriminazione in ambito lavorativo tra uomini e donne. I tassi di disoccupazione rimangono piu' elevati per le lavoratrici, e le donne occupate a tempo pieno nella maggior parte dei Paesi hanno uno stipendio che va dal 70% al 90% di quello dei colleghi maschi.
E in Italia, secondo i dati Istat di giugno 2015, 6 milioni 788 mila donne hanno subito nel corso della propria vita una violenza fisica o sessuale. Si tratta del 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni, quasi una su tre. Ma se negli ultimi 5 anni sono leggermente diminuite le violenze fisiche o sessuali, aumenta invece la percentuale dei figli che vi assistono.
