Vito Balestrieri, un dipendente fuori dal comune.

Aquilonia è un piccolo paese dove tutti conoscono tutti, a maggior ragione se la persona di cui stiamo parlando lavora (ops lavorava) al comune.

In questo breve post noi di “Aquilonia-Carbonara” vogliamo rendere omaggio alla straordinaria carriera di Vito Balestrieri, alias Beato, che da qualche giorno è andato in pensione.

Siamo certi che tutti i nostri tantissimi lettori, che puntualmente ci seguono giornalmente, in questo momento si stanno chiedendo cosa abbia di tanto straordinario l’iter lavorativo di questo dipendente.

Ebbene l’arcano è presto svelato: lavoratore onesto ed instancabile, disponibilissimo con tutti e soprattutto persona di una grandissima umiltà, doti queste in disuso, specie oggi che viviamo in una società dove l’egoismo, il personalismo e il “Dio Denaro” la fanno da padrona.

Per rendersi conto della straordinarietà di questa persona va sottolineato il fatto che Vito ha chiesto ed ottenuto di poter continuare l’attività lavorativa per il nostro comune in maniera volontaria e gratuita.

Sull’argomento registriamo un breve commento di Lello Gala, già sindaco di Aquilonia.

“Sulle doti professionali e umane di Vito Balestrieri avete già detto tutto e bene e io naturalmente mi associo, dal canto mio sono dell’avviso che i soprannomi non si tramandano per caso, senza con questo voler scomodare principi o dogmi ecclesiastici mi sento di poter affermare con assoluta tranquillità: Beata la famiglia ad avere un papà e un nonno così, Beato il comune di Aquilonia che continua a fregiarsi dell’opera volontaria di una bella e brava persona, davvero fuori dal comune. Ciao Vito, buona vita a te e grazie per tutto quello che hai fatto, e continuerai a fare, per la nostra comunità. Ti ab

braccio con la solita grande stima”.

Nelle foto allegate alcuni momenti della cerimonia di encomio che l’Amministrazione Comunale gli ha voluto tributare consegnandogli una targa ricordo.

Staff “Aquilonia-Carbonara”