Lacedonia. È attestato sulla linea di partenza il progetto “Madre Cicogna”, finanziato dalla Regione Campania e formulato dall’Assessorato alla Cultura, diretto da Antonio Caradonna, con la collaborazione attenta e puntuale di Andrea Festa. L’obiettivo precipuo è quello di promuovere arte e cultura nell’Alta Irpinia, per il tramite della valorizzazione del nuovo e moderno Teatro Comunale, luogo ideale per l’estroflessione di eterogenei linguaggi artistici, in linea con una visione del divenire sociale ed economico della società fondato proprio sui valori culturali che costituiscano anche resistenza civile da contrapporre, come sottolinea Festa «alle economie deviate e criminali», per il tramite di attività educative e formative con particolare riferimento alle nuove generazioni.
«”Madre Cicogna” – sostiene Andrea Festa – è un progetto che vuole avvicinare i giovani e la popolazione delle aree interne della Campania alle arti dal vivo e alla frequentazione di luoghi culturali del territorio attraverso una proposta culturale di rilievo che abbia come fulcro il teatro nelle sue innumerevoli sfaccettature».
Apice delle attività sarà il primo “Festival del Cabaret – Lacedonia Città del Sorriso”, che, afferma Antonio Caradonna, «aiuterà a creare, proprio nel cuore dell’Italia meridionale, un vero e proprio insediamento artistico, una fucina, insomma, di talenti da forgiare e da aiutare ad emergere, attraverso le azioni formative messe in campo dall’Accademia della Comicità che abbiamo creato all’uopo». Ma, tornando al Festival, è stato definito il bando di partecipazione ed il periodo di svolgimento: tre serate tra la fine di dicembre ed il mese di gennaio. Gli attori ed i comici ammessi potranno esibirsi sotto l’occhio attento di una giuria qualificata, composta da artisti del settore, operatori culturali, giornalisti, agenti di spettacolo e dal presidente del Consorzio “Teatro Pubblico Campano”, i quali esprimeranno il loro giudizio insindacabile per l’assegnazione dei premi previsti. Saranno inoltre consegnati due Premi alla Carriera ad altrettanti artisti di chiara fama ed il Premio “Comico dell’Anno”. A presentare le performance è stato chiamato Enzo Costanza, noto comico e cabarettista “made in Irpinia”, che della manifestazione è anche direttore artistico. Sul palco, in qualità di testimonial, saliranno anche volti molto noti nel panorama dello spettacolo nazionale. La scelta dipenderà dalla disponibilità degli stessi nelle serate previste, rientranti in un periodo dell’anno in cui molti sono impegnati nelle loro personali stagioni teatrali.
Per la cronaca, “Cicogna Madre” costituisce la traduzione del nome osco di Lacedonia, Akudumniad, a partire dal IV secolo a. C.
Si è inteso attribuire al progetto tale nome per rimarcare le sue valenze culturali. «Infatti il Comune di Lacedonia – sostiene Andrea Festa – sarà affiancato, in questo percorso, dall’Università di Salerno, Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione, che si occuperà della ricerca di materiale originale, analisi del percorso storico e che lavorerà alla realizzazione di incontri e workshop sui rapporti tra il teatro, il cabaret e le forme creative di comunicazione». Importante sarà anche l’apporto fornito dall’U.C.S.A., Università di Castel S. Angelo di Roma, che ha messo a disposizione docenti propri per l’Accademia e che certificherà la partecipazione ai corsi.
«È una operazione – sottolinea l’assessore Caradonna – che va ad affiancare il cartellone annuale del Teatro Comunale di Lacedonia, che conta già quattrocento abbonati, con un successo oltre ogni aspettativa. Tengo a rimarcare che saranno coinvolte nel progetto le associazioni territoriali, a cominciare dalla Pro Loco e che l’accesso agli spettacoli sarà completamente gratuito, perché l’intera organizzazione non graverà di un solo euro sui bilanci comunali».
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Fonte www.lacedonia.net
