Indecente lo scarica barile che state mettendo in scena. Il problema non è questo o quel giocatore, questo o quel modulo di gioco. Nel giorno in cui una giovane vita viene spezzata a causa di un balordo (uno dei tanti) espressione di un "tifo" padrone degli stadi che ogni domenica tiene in scacco le Società di calcio e le Istituzioni ad ogni livello, si cerca di addossare ad altri le proprie responsabilità e la pochezza dimostrata, offendendo ancor più l'intelligenza del popolo italiano.
È stato un martedì nero per il calcio italiano, non per l’eliminazione meritatissima della Nazionale ma perché è morto Ciro, ucciso dall’intolleranza territoriale “tollerata” dai vertici del calcio nazionale.
Lo staff di Aquilonia Carbonara si associa al dolore della famiglia Esposito.